Faccia a faccia con Mister David
Taglio di capelli “alla Brachetti”, orecchini portati con disinvoltura e quell’aria inconfondibile dell’artista di strada, sempre allegro e con il sorriso sulle labbra. Tutto questo è Davide Demasi, in arte Mister David, che ha aperto sabato 13 ottobre la rassegna “Sim Sala Blink”, organizzata dal Circolo Magico Blink di Dronero. Mago, giocoliere, escapologo… insomma un artista a 360 gradi che ama definirsi “un performer” perché così è libero da ogni etichetta. Nel 2014 ha battuto il record del mondo di salti con la corda sul monociclo, 211 in un minuto, e nel 2015 ha conseguito un “Guinness World Record” giocolando con tre cappelli. Qual è stato il tuo primo incontro con la magia? Avevo circa 20 anni e un mio amico mi ha fatto vedere un gioco di prestigio. All’epoca mi interessava tutto ciò che faceva spettacolo e la magia mi è subito sembrata adattissima. E con il circo invece? Il circo me l’ha fatto conoscere quella che ora è mia moglie: durante una delle nostre prime vacanze siamo andati in Grecia e lei in spiaggia mi insegnò a giocolare con tre sassi. Da lì non ho più smesso. È più difficile imparare un trick di giocoleria o un effetto di magia? Dipende… tecnicamente forse è più facile imparare un gioco di prestigio rispetto ad un trick di giocoleria ma dal punto di vista della presentazione è più facile giocolare… presentare bene un effetto magico è molto più difficile. Qual è stato il momento più emozionante della tua carriera? Ce ne sono stati tanti, quando sono stato al Circo Massimo su Rai3, quando mi sono esibito con Arturo Brachetti, quando ho vinto il titolo di “Master of Street Magic” a Saint Vincent… se devo sceglierne uno, però, direi quando vado in tournée con tutta la mia famiglia. Hai lavorato tanto anche in tv… cosa cambia tra un’esibizione in tv o un’esibizione in teatro o in strada? Essenzialmente cambiano i tempi. In tv hai pochissimi minuti per dimostrare ciò che sai fare, quando sei in teatro o per strada decidi tu quanto fare e con che velocità. Che cosa preferisci tra il circo e la magia? Dipende molto dai momenti. Quando ho voglia di sfogarmi fisicamente il circo è più adatto perché bruci più energie. Quando invece magari sono più rilassato o mi trovo in un posto dove non ho libertà di movimento, tipo in aereo, allora la magia la fa da padrone. Di Giulia Galliano Sacchetto